Bueno

Bueno, pseudonimo di Riccardo Strofaldi, inizia a scrivere testi fin dalla tenera età. Influenzato dal mondo rap-urban, dà avvio alla sua carriera durante il periodo adolescenziale e si fa riconoscere all’interno della sua città, Brescia. Ha sempre dimostrato una grande sensibilità e versatilità artistica, infatti negli anni abbandona gradualmente il mondo rap per avvicinarsi a quello pop, sempre però rimanendo fedele al proprio background. Se First Lady e Cicatrici con i featuring di Michele Battart e Villy Flare (collaboratori frequenti ma soprattutto amici) evidenziano una grande profondità umana, l’uscita estiva Mochi mostra un lato più estroverso e spensierato di Bueno. In Paradiso troviamo una definitiva maturazione artistica che indirizza il percorso creativo di Bueno verso una direzione sempre più precisa, che comprende l’intento di descrivere la propria realtà e il tentativo di far immedesimare l’ascoltatore nei pensieri e concetti di quest’ultima. Il focus principale della musica di Bueno è cercare di trasmettere le medesime sensazioni che prova l’artista e creare qualcosa che rispecchi completamente l’animo e la personalità che lo contraddistinguono.