Contrada Santa Chiara (Palco)

Palco "Bar Ivan"

Palco in memoria di Ivan.

Palco dedicato a IVANO FERRARI, per tutti... IVAN

”Nell’amico Ivan esistono più persone, Ivan appunto il barista amico, pronto ad aiutare tutti, a soddisfare l’ occhio ed il palato con i suoi famosi cappuccini. Sull’altro lato c’è Ivano Ferrari fotografo e pittore che riesce a trasmettere passione coinvolgendo i suoi ragazzi .....,”

Renato Corsini

“Sono Ivano Ferrari e sono nato a Brescia nel 1958. Ora sono un barista, ma negli anni trascorsi mi sono scoperto, sempre più, una persona eclettica.”

...Eclettico Ivan lo era davvero. Ha fatto esperienza in teatro come scenografo, ha cantato in tre cori e ne ha diretti due, suonato la batteria, scalato montagne e ghiacciai. Era inoltre programmatore di Robotica e Maestro d’arte in Pittura.

C’era poi la fotografia... “Tutte le passate esperienze sono state sono state impresse, oltre che nel cuore, anche su carta fotografica” Ha così potuto dare libero sfogo alla sua fantasia con un click più artistico, più umano.

Anche l’Ivan barista era umano... molto umano. La sua gentilezza e la sua disponibilità erano proverbiale. Sapeva ascoltare chi frequentava il suo locale e trovare le parole giuste per tirare su il morale quando qualcuno ne aveva bisogno. Il suo bar “Nuovo Ateneo” sapeva anche essere un rifugio per anime in pena.

Era barista, come si definiva, ma con la sua vena creativa non poteva essere un semplice barista. Nel 2001 ha inventato i suoi famosi cappuccini decorati in maniera artistica con la schiuma di latte, ricevendo inviti in mezza Europa ed un articolo sul New York Times per “la fantasia e manualità italiana”.

Bar frequentato principalmente da studenti di giorno, ma nelle ore serale diventava anche, visto l’oste, il punto d’incontro privilegiato da numerosi musicisti bresciani. Si suonava anche da Ivan... Le suonate erano raramente programmate. Magari qualcuno tirava fuori uno strumento dalla sua custodia e Ivan lasciava fare... con evidente piacere.

Ivan ha aderito alla Festa della Musica di Brescia sin dalla sua prima edizione con tanto entusiasmo. La posizione del suo locale in via Trieste, via molto stretta, non permetteva di realizzare un vero palco. Bisognava garantire il passaggio ad eventuali mezzi di soccorso. Posizione ingrata ma ogni anno aderivano al suo palco nomi fra i più in auge della scena bresciana, musicisti che accettavano di suonare in condizioni più che precarie ma che volevano partecipare alla Festa della Musica, lì... da Ivan perché bene o male tutti gli dovevano qualcosa, un qualcosa che non ha prezzo: la sua generosa e speciale ospitalità tutti gli altri giorni dell’anno.

Ad organizzare questo palco dedicato a Ivan è Federico Cantaboni... E’ da Ivan che sono nati gli Hell Spet

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