Il Sacrifizio di Abramo | oratorio di Camilla De Rossi

Dove: Conservatorio Luca Marenzio - BRESCIA

Quando: giovedì, 11 maggio 2023, ore 20:00

Contatti

Telefono030 288 6711
Sito Webwww.consbs.it
emailproduzioneartistica@consbs.it

STAGIONE CONCERTISTICA 2022 - 2023 - Salone Da Cemmo

Il Sacrifizio di Abramo di CAMILLA DE ROSSI, a cura del dipartimento di Musica Antica coordinato dalla Prof.ssa Giovanna Fabiano.

Poche sono le informazioni giunte a noi sulla vita di Camilla De Rossi, di origine romana, come si apprende
dall’aggettivo romana, posto accanto al suo nome nel frontespizio delle sue composizioni. Sappiamo che si trova alla corte di Vienna nei primi anni del 1700, dove compone quattro oratori commissionati all’imperatore Giuseppe I d’Asburgo, sovrano dotato di un profondo amore per la musica. Dalla scrittura
delle composizioni di Camilla De Rossi emerge una profonda conoscenza strumentale, ma non ci sono pervenute notizie riguardo la sua formazione musicale. Nelle sue opere traspare l’influenza dello stile italiano, quello che ha assorbito anche Haendel durante il soggiorno romano, e un’apertura alle novità, come l’utilizzo degli chalumeaux nell’aria del sogno di Abramo, strumento che era approdato in uso a Vienna nel 1707. Inoltre non sono presenti cori negli oratori, unicamente voci soliste e strumenti a fiato e arciliuto, in aggiunta agli archi. Il Sacrifizio di Abramo è stato eseguito nel 1708 nella cappella dell’imperatore, la preziosità di questo oratorio risiede nella sua meravigliosa usica, nel sapiente uso delle voci e degli strumenti, oltre che nel suo valore letterario-religioso.

Sara, Annalisa Gerosa soprano
Angiolo, Eleonora Mingardi soprano
Isacco, Andrea Arrivabene alto
Abramo, Emanuele Petracco tenore
Marenzio Consort
Refael Negri primo violino concertatore
Donatella Colombo violino
Mattia Tallarini viola
Michele Tagliaferri violoncello
Andrea Alberti contrabbasso
Luigi Giannini e Gianfranco Saponaro chalumeaux
Raffaele Benedetto fagotto
Leopoldo Saracino tiorba, arciliuto
Giovanna Fabiano clavicembalo, Alexandra Filatova organo

Ingresso libero